Psicoterapia

“Non puoi insegnare qualche cosa a un uomo, puoi solo aiutarlo a scoprirla dentro di sé” (Galileo Galilei)

“Psicoterapia” significa “cura dell’anima” ed è un percorso volta alla cura, alla crescita e al benessere della persona.

Si avvale di strumenti specifici come la parola, l’ascolto, il pensiero e la relazione, e mira a favorire un cambiamento personale attraverso la presa di consapevolezza di ciò che avviene nel mondo interno del paziente che, in un momento particolare della sua vita, si sente  bloccato e non riesce più ad investire autonomamente le proprie risorse nella risoluzione di un problema, manifestando un disagio con sintomi più o meno specifici.

Il tipo di approccio terapeutico che utilizzo prevalentemente, l’Analisi Transazionale (A.T.), riconosce che ognuno è responsabile del proprio comportamento, dei propri pensieri ed emozioni. Proprio come nessuno può obbligarci a sentire o pensare qualcosa, così nessuno può farci cambiare. La sola persona che può cambiarci siamo noi stessi.

A cosa serve allora lavorare con un terapeuta?

Psicoterapia

Il terapeuta può aiutarci

Un terapeuta ci può aiutare a comprendere il significato del sintomo, espressione di un disagio interiore e a rintracciare il ruolo che esso riveste all’interno del nostro mondo esistenziale: persone diverse possono presentare lo stesso sintomo con delle caratteristiche riconoscibili abbastanza simili, ma il processo psicologico da cui esso trae origine e la funzione che assolve sono assolutamente individuali, perchè si inseriscono nel contesto di vita e nell’esperienza particolare di quella persona. In questo senso il sintomo ha un significato diverso da soggetto a soggetto.

La terapia fornisce allora alcune chiavi di lettura, formula ipotesi rispetto al come e al perché ci sentiamo bloccati: ci aiuta a chiarire quali aspetti della realtà svalutiamo per mantenere in piedi schemi infantili appresi nel passato che, in maniera più o meno automatica, riproponiamo per risolvere i problemi presenti. In parole semplici, il disagio e il malessere provato deriva dal fatto che fronteggiamo la realtà di oggi continuando a utilizzare le stesse strategie di quando eravamo piccoli (risultate efficaci nel soddisfare i bisogni di ieri), nonostante noi e il mondo che ci circonda siano cambiati. La psicoterapia porta alla luce i vecchi schemi, ne chiarisce l’origine e la funzione di sopravvivenza che hanno avuto in passato, al fine di poter decidere autonomamente se cambiarli e sostituirli con strategie più funzionali a soddisfarre i bisogni attuali. Tornare ad agire, pensare e sentire in maniera spontanea, autentica e libera da schemi è il fine della terapia.

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